I consiglieri Igor Taruffi, primo firmatario, e Yuri Torri (Sel) hanno presentato una proposta legislativa, composta da due articoli, per eliminare dalla legge regionale in materia di escursionismo le norme che consentono ai mezzi motorizzati come moto, quad e fuoristrada il transito a fini ludici sui sentieri della rete escursionistica dell’Emilia-Romagna (Reer).
Secondo gli esponenti di Sel, “il traffico motorizzato per puro divertimento sui sentieri di montagna produce un elevato impatto ambientale sulla fauna, sulla flora e sul fondo dei sentieri, aggrava i fenomeni di dissesto idrogeologico, rappresenta un pericolo e un disincentivo alla diffusa pratica dell’escursionismo e costituisce un ostacolo alla tutela e allo sviluppo appropriato dei territori rurali collinari e montani”. Il divieto di transito che il progetto di legge intende introdurre, si legge nella relazione, non ricomprende i mezzi a motore per attività di manutenzione e per lo svolgimento di attività agro-silvo-pastorali ed economiche regolarmente esercitate da parte degli abitanti, né gli interventi di soccorso e di protezione civile. Unica deroga ammessa, come riporta l’articolo 1 del disegno di legge, è l’autorizzazione al transito per lo svolgimento di manifestazioni sportive da parte delle autorità competenti (Enti parco, Comuni, Unioni di Comuni).
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Luca Govoni)