“Che ne sarà della programmata apertura di quattro Data center in regione, indicata tra le priorità dell’Agenda regionale dell’Emilia-Romagna?”.
E’ quanto chiede Giuseppe Paruolo (Pd) in un’interrogazione alla Giunta regionale in relazione alle disposizioni contenute nelle circolare del Ministero dell’economia e delle finanze (Mef) del maggio scorso in base alle quali – segnala il consigliere – “non potranno essere sostenute spese per la costituzione di nuovi data center”. Concetto ribadito poi in un’altra circolare, emessa nel luglio scorso dall’Agenzia per l’Italia digitale (Agid), dove, anticipando gli indirizzi del Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione, si segnala la “necessità di diminuire drasticamente la numerosità dei data center per consentire obiettivi di efficienza e per assicurare adeguati standard di sicurezza”.
Secondo l’esponente del Pd “l’individuazione del numero di 4 Data Center, pur rispondendo al meritorio intento di operare una razionalizzazione delle risorse, ha comunque tenuto conto anche di istanze ed esigenze di tipo territoriale, poiché una scelta netta di razionalizzazione avrebbe dal punto di vista tecnico portato verso un unico Data Center” da affiancare – precisa il consigliere – con “una soluzione che ne garantisse la copia in tempo reale utilizzabile in caso di emergenza”. Va poi considerato, ad avviso del consigliere, che “dal mese di novembre 2015 è operativo il Data center di Ravenna, grazie al quale l’offerta di servizi risulta consolidata e diffusa sul territorio, mentre due sono in corso di realizzazione, (a Parma e Ferrara) ed il quarto in via di definizione (a Bologna).
Di qui la richiesta di chiarimenti per sapere se alla luce del quadro delineato dalle circolari dell’Agid e del Mef, si ritenga comunque di confermare l’intenzione di arrivare alla realizzazione dei quattro DataCenter originariamente previsti. Paruolo chiede anche quali azioni la Regione intenda mettere in atto rispetto alle disposizioni nazionali.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Isabella Scandaletti)