Risolvere i continui disagi e disservizi sulla linea ferroviaria Porrettana. A chiederlo, con un’interrogazione, è Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) evidenziando come “i problemi siano causati e aggravati dalla scelta di fare della ferrovia Porrettana l’estremità di un servizio passante dalla stazione centrale di Bologna, che termina a Pianoro, con sconvolgimenti pesantissimi sugli orari della linea Porrettana e ripercussioni gravi sulle vite dei pendolari, in particolare studenti e professori delle scuole della Valle del Reno”.
“I pendolari che viaggiano sulla linea -ha precisato la consigliera- sono esasperati per la scarsa puntualità e i nuovi orari conseguenti alla linea passante Porretta – Bologna – Pianoro che, dal 9 giugno scorso, ha provocato un crescendo di disagi. Nel caos ferroviario determinato dai nuovi orari ferroviari, come era facilmente prevedibile, sono rimaste invischiate anche le scuole, infatti, in molti casi gli istituti scolastici, da Casalecchio di Reno a Porretta Terme, sono stati costretti a cambiare gli orari delle lezioni in seguito allo spostamento in avanti di circa un quarto d’ora del passaggio dei treni. Ma a pesare, in questo inizio di anno, sono stati soprattutto i continui e sistematici ritardi che affliggono questa linea ferroviaria”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere di “intervenire nei confronti dell’impresa affidataria del Contratto di servizio per il trasporto pubblico di passeggeri per ferrovia di competenza della Regione Emilia-Romagna e di quella proprietaria della linea ferroviaria”.
(Lucia Paci)