Verificare i disservizi di Tper segnalati dai cittadini, “con particolare riferimento alle persone con disabilità”. Inoltre, la Regione aggiorni gli autisti dei mezzi pubblici “sul corretto utilizzo dei dispositivi per l’accessibilità ai mezzi pubblici (la pedana elettrica) prevedendo anche la presenza del relativo manuale di istruzioni a bordo”.
Lo chiede Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia, in un’interrogazione nella quale afferma di aver ricevuto diverse lamentele legate all’accessibilità dei bus. La consigliera FdI riporta due casi: “La pedana elettrica del bus n. 2585, linea blu n. 83, a seguito di richiesta di accesso da parte utente con sedia a rotelle, non sempre viene azionata in maniera tempestiva e corretta; il marciapiede della fermata “Sferisterio”, adiacente al portico, non consente l’apertura verso l’esterno delle porte del bus (nel caso specifico un bus della linea n. 20) in alcuni punti, poiché risulta leggermente sopraelevato rispetto alla soglia del bus stesso”. Per la prima situazione, in particolare, l’autista non sembrava avere la padronanza del dispositivo che muove la pedana. Si tratta di episodi, conclude Evangelisti, che “costituiscono esempi di disservizio in termini di disagio per gli utenti diversamente abili e di ritardo generale del trasporto pubblico”.
(Gianfranco Salvatori)