La sicurezza dei mezzi rotabili ferroviari circolanti sulla rete regionale è al centro di un’interrogazione presentata da Giulia Gibertoni, prima firmataria, e Gian Luca Sassi (M5s).
In una regione limitrofa all’Emilia-Romagna, spiegano i consiglieri, “emergerebbero gravi violazioni in merito al certificato di sicurezza dei mezzi rotabili ferroviari, tanto che 115 mezzi, pur in uso, non risulterebbero essere stati sottoposti alla prova di immissione in servizio, prevista per ogni mezzo, e alle visite e prove annuali, in violazione delle norme vigenti e del Piano di manutenzione stabilito dal ministero delle Infrastrutture e trasporti”.
Considerato che “la Regione Emilia-Romagna opera nel settore in modo similare a quello delle altre Regioni, come dimostra la recente vicenda dell’affidamento del servizio ferroviario regionale”, Gibertoni e Sassi chiedono “se siano state effettuate, per tutti i mezzi ferroviari rotabili presenti sulla rete regionale, le prove di immissione in servizio e se la Regione sia in possesso delle copie dei Piani di manutenzione previsti dal ministero e degli attestati delle avvenute manutenzioni previste dalla legge”. Infine, domandano “quali siano le procedure attraverso le quali la Regione verifica il rispetto degli obblighi di legge relativi alle visite e prove annuali su mezzi ferroviari, in applicazione del Piano di manutenzione, e come si intenda intervenire in caso di anomalie o negligenze”.
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(lg)