“Promuovere nei competenti tavoli interregionale e nelle sedi di confronto fra Stato e Regioni la massima attenzione alla sicurezza nei trasporti e in essa a quella delle reti ferroviarie e di sostenere, anche in ragione del ruolo esercitato dal Presidente della Regione nell’ambito della conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province autonome, scelte finanziarie nazionali dirette ad assicurare l’incremento delle risorse destinate alla sicurezza della rete ferroviaria”.
Lo chiede una risoluzione presentata dai consiglieri del Mov5stelle Andrea Bertani, Gian Luca Sassi e Giulia Gibertoni. Nel documento, i pentastellati chiedono alla Giunta di collocare il tema della sicurezza dei trasporti e, in esso, del trasporto ferroviario, al centro del processo di discussione del Prit 2025 e di produrre un puntuale censimento delle linee e dei relativi sistemi di sicurezza ad oggi adottati e di definire un puntuale programma di interventi e di priorità per la sicurezza della rete ferroviaria gestita da Fer velocizzando i tempi per l’utilizzo del Scmt o di tecnologie più avanzate come il sistema Ertms/Etcs ed Ersat (Ertms + Satellite). Nella risoluzione, infine, si chiede alla Giunta di definire una quadro complessivo di interventi per la sicurezza del trasporto ferroviario, prevedendo interventi sul materiale rotabile e sulla accessibilità e sicurezza delle stazioni, e di prendere in esame soluzioni dirette ad assicurare la presenza, almeno nei siti più esposti, di impianti di rilevazione fotografica delle infrazioni negli attraversamenti ai passaggi a livello.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cesare Cicognani)