Pensare a un vero e proprio azzeramento dei vertici di Seta e a una revisione della sua struttura organizzativa, oltre che rivedere il parco mezzi come fatto con Tper. A portare la questione in Aula è la consigliera del Movimento Cinque Stelle Giulia Gibertoni, che ricorda i vari problemi che riguardano l’azienda, “dai mezzi incendiati alla cattiva gestione delle risorse umane”. Soprattutto perché il tema del trasporto pubblico “può essere un parametro di misurazione dei servizi offerti ai cittadini”.
L’assessore ai Trasporti Raffaele Donini ha spiegato che “tra le cose che può fare la Regione, c’è quella di mettere dei soldi per comprare bus nuovi, per questo abbiamo stanziato, cofinanziati con le aziende, 160 milioni di euro per rinnovare il 20 per cento dei mezzi”. Ma da Gibertoni arriva una ulteriore richiesta: “Avviare per Seta una commissione mezzi sul modello di quella istituita da Tper”.
(Margherita Giacchi)