Giulia Gibertoni dei Cinquestelle interviene, con un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, sui disagi che diversi studenti residenti a Pievepelago (frequentanti scuole di Pavullo), avrebbero riscontrato nella giornata di ieri nel rientrare a casa.
Studenti, spiega la consigliera, “che non sono potuti salire sugli autobus perché pieni”. Seta si è giustificata rilevando, riporta la pentastellata, “che la programmazione delle corse è riferita agli orari definitivi che la scuola fa avere diverse settimane prima: se in questi primi giorni di lezioni i ragazzi seguono orari provvisori, uscendo prima, inevitabilmente si creano disagi”. L’azienda ha anche riferito che questa situazione “succede tutti gli anni”.
“È assurdo – rimarca quindi Gibertoni – ripetere ‘da anni’ lo stesso errore e non prevedere che durante i primi giorni di scuola ‘da anni’ in tutta la regione gli orari di uscita sono provvisori (ma sempre tra le 12 e le 14) e che quindi sono necessarie più corse in quell’intervallo di tempo”. La consigliera chiede quindi, sulla vicenda, l’intervento diretto dell’esecutivo regionale “perché simili episodi non succedano più”.
(Cristian Casali)