“Quali i provvedimenti che intende richiedere a Trenitalia al fine di evitare che un banale inconveniente si trasformi in un gravissimo disagio per l’intera collettività?”. È Enrico Campedelli (Pd) a intervenire, attraverso un’interrogazione rivolta alla Giunta, sull’interruzione di ieri, per diverse ore, del servizio ferroviario nella tratta che collega Modena a Carpi.
Nella mattinata di ieri, spiega il consigliere, “sulla tratta Modena-Carpi, nell’arco di poco più di tre ore, coincidenti con la fascia più frequentata dai pendolari, sono stati soppressi sette treni: le corse sono garantite da un unico mezzo e, se questo si rompe, come è avvenuto in questo caso, non è previsto alcun mezzo sostitutivo che possa garantire il servizio, nonostante le ripetute sollecitazioni dei comitati pendolari sul problema”.
Per Federconsumatori, conclude Campedelli, l’interruzione del servizio è “imputabile all’erronea valutazione di Trenitalia, che considera il collegamento Modena-Carpi sussidiario a quello Mantova-Modena”, anche se, nella realtà, la tratta “non solo è utilizzata da moltissimi pendolari, ma regolarmente prevista dal contratto di servizio di cui la Regione Emilia-Romagna è committente”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cristian Casali)