La mancata realizzazione della stazione ferroviaria di Ponte Taro sulla tratta Parma-Salsomaggiore è oggetto di una interrogazione di Galeazzo Bignami e Enrico Aimi (Fi).
I consiglieri ricordano che il progetto preliminare dell’opera, “di rilevante importanza per il potenziamento del trasporto pubblico e per i conseguenti benefici ambientali”, era stato “presentato ufficialmente dalla Provincia di Parma nell’ottobre del 2010 e prevedeva un impegno finanziario della Regione nell’ambito del Programma d’area indicante le azioni a sostegno dell’insediamento dell’Agenzia per la sicurezza alimentare”. I lavori avrebbero dovuto iniziare nel giugno 2011 “ma ad oggi non ci sono riscontri”.
Poiché già nel 2013 ad un’interrogazione dell’allora capogruppo del Pdl in Assemblea legislativa, avente ad oggetto la realizzazione della stazione, la risposta dell’assessore regionale “aveva evidenziato la presenza di problematiche in via di risoluzione”, Aimi e Bignami vogliono sapere dalla Giunta regionale se “a distanza di tanti anni i problemi siano stati risolti” e se nel frattempo “siano stati riscontrati altri problemi che ne impediscano la realizzazione”. Gli esponenti di Forza Italia chiedono inoltre se lo stanziamento regionale a suo tempo previsto “sia ancora disponibile” e “come intenda procedere la Regione affinché si arrivi nel breve periodo a compimento di questo progetto”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(is)