“Nuove trivellazioni in un’area colpita dagli eventi sismici del 2012, con un sottosuolo in fase di assestamento e soggetto a fenomeni di subsidenza, possono innescare dinamiche che non conosciamo”. Così in un’interrogazione Giulia Gibertoni (M5s) chiede alla Regione di riconsiderare il via libera alla richiesta della società Explorenergy srl di Milano, presentata lo scorso mese di ottobre e pubblicata sul sito internet del ministero dello Sviluppo economico. La richiesta riguarda la riduzione volontaria dell’area di ricerca di idrocarburi in terraferma denominata “Reno Centese” (oggetto nel 2014 di una precedente istanza allo stesso ministero) che interessa i comuni ferraresi di Bondeno, Ferrara, Vigarano Mainarda, Cento, Sant’Agostino, Mirabello e Poggio Renatico, quelli modenesi di Mirandola, San Felice sul Panaro e Finale Emilia nonché quelli bolognesi di Pieve di Cento, Galliera e San Pietro in Casale.
A preoccupare la pentastellata è l’iter autorizzativo di viale Aldo Moro, visto che la richiesta risulterebbe attualmente “in corso di valutazione ambientale”. Sulla base del principio di precauzione – ricorda la consigliera –, la Regione, con delibera di Giunta dell’aprile 2014, aveva disposto “la sospensione delle procedure di rilascio di competenza della Regione e dei procedimenti regionali relativi all’espressione di pareri e valutazioni nonché all’adozione di atti di assenso finalizzati a consentire lo svolgimento sul territorio regionale di nuove attività di ricerca, prospezione, coltivazione e stoccaggio di idrocarburi, comprese le procedure di valutazione di impatto ambientale di competenza regionale già avviate”. Con delibera di Giunta del luglio 2015, però, la Regione ha disposto la revoca della sospensione contenuta nella precedente deliberazione.
Gibertoni, pertanto chiede alla Giunta regionale “in quale fase si trovi l’iter istruttorio dell’istanza di ricerca idrocarburi denominata ‘Reno Centese’ presentata dalla società milanese e se dall’ottobre scorso sia pervenuta alla Regione qualsivoglia tipologia di comunicazione, atto, procedimento, richiesta in merito”. Domanda, infine, “quale sia la posizione della Regione in relazione alla suddetta istanza di ricerca e in generale sulle trivellazioni e se, nel rispetto del principio di precauzione, non intenda intervenire tempestivamente per fermare definitivamente tutte le attività di estrazione sul territorio regionale”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Luca Govoni)