Imprese lavoro e turismo

TURISMO. APPENNINO, APPROVATA ALL’UNANIMITA’ RISOLUZIONE BIPARTISAN: ‘RIPRISTINARE FONDI STATALI PER RINNOVO IMPIANTI SCIISTICI, SOSTEGNO A IMPRESE COMPARTO PER MANCATE ENTRATE DA ASSENZA NEVE’. VERSO INTERVENTO STRAORDINARIO DELLA REGIONE

Presentato dai consiglieri Delmonte (Ln), Serri e Bagnari (Pd), al documento si è aggiunta anche la firma di Tommaso Foti (Fdi-An): “Gli operatori hanno comunque fatto ingenti investimenti”

In aiuto dell’Appennino emiliano-romagnolo, comparto turistico in ascesa ma alle prese con le difficoltà legate all’assenza di neve di questi mesi invernali. La commissione Politiche economiche, presieduta da Luciana Serri, ha approvato all’unanimità la risoluzione presentata Gabriele Delmonte, Ln (primo firmatario), la stessa Serri e Mirco Bagnari del Pd, e sottoscritta anche da Tommaso Foti (Fdi-An), che impegna la Giunta a sostenere presso il Governo e il Parlamento la reintroduzione dei finanziamenti nazionali per l’innovazione e l’ammodernamento degli impianti sciistici di risalita nelle Regioni a Statuto ordinario.
“L’importanza del ripristino dei finanziamenti nazionali- ricordano i consiglieri nell’atto- è stata recentemente ribadita in un incontro di Ferderfuni Emilia-Romagna. Da anni, infatti, l’unico ambito istituzionale ‘attivo’ con stanziamenti crescenti nel sostegno agli investimenti per migliorare la messa in sicurezza degli impianti di risalita è rappresentato dagli enti territoriali, Regione e Comuni. I gestori hanno compiuto ingenti investimenti in vista della nuova stagione sciistica per manutenzioni straordinarie, cura e miglioramenti delle seggiovie e impianti di risalita mentre le mancate entrate determinate dall’assenza di neve sull’Appennino emiliano-romagnolo, durante le Feste di Natale, hanno danneggiato la tenuta del settore del turismo invernale”. In proposito, nella risoluzione si chiede alla Giunta di “valutare un sostegno per le imprese del comparto, sulla base dell’andamento complessivo della stagione e avviando un percorso di confronto, con Federfuni, le stazioni sciistiche e gli altri operatori economici del settore a livello regionale”.
Più in generale, a sostegno del comparto turistico nell’Appennino emiliano-romagnolo, che nella prima parte del 2015 ha registrato “il più alto incremento in termini percentuali di presenze e arrivi”, nella risoluzione si sollecita alla Giunta “un impegno prioritario nel concretizzare tutte le potenzialità della filiera turistica, sostenendo gli operatori nell’intercettare e consolidare i flussi di turisti sempre più orientati alle destinazioni montane in ragione di aspetti ambientali, enogastronomici, sportivi e di wellness”. A tal fine, viene auspicata anche l’apertura, nell’ambito della Conferenza della Montagna, di “un tavolo di supporto alla progettazione integrata per la realizzazione delle strategie di rafforzamento del turismo appenninico a partire dal potenziamento dell’offerta complementare e integrativa all’ambito dello sport invernale”.

Oltre ai firmatari Delmonte (Ln) e Serri (Pd), anche il consigliere di Yuri Torri (Sel) si è espresso a favore del documento, evidenziando la necessità di rafforzare “un sistema di turismo integrato in appennino”. Tommaso Foti (Fdi-An) ha rilevato la necessità di trovare un accordo con i gestori degli impianti per avere neve artificiale sulle piste in assenza di quella naturale: ”Altrimenti- ha sottolineato- non serve fare promozione se non c’è neve”. Su questa proposta si è detto d’accordo anche Gian Luigi Molinari (Pd).

“La Regione- ha affermato l’assessore al Turismo, Andrea Corsini– sta valutando, a conclusione della stagione invernale, un intervento di carattere straordinario (in assestamento di bilancio) al fine di sostenere gli impianti, soprattutto a bassa quota, che hanno sofferto di più la crisi”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

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