Imprese lavoro e turismo

Turismo. Approvati due atti su recupero patrimonio pubblico immobiliare dismesso e strade ferrate

Approvata risoluzione Pd per rimettendo in funzione beni abbandonati lungo itinerari turistici e culturali e risoluzione del M5s per il reimpiego di linee ferroviarie in disuso

L’Assemblea legislativa approva una risoluzione del Pd, prima firmataria Nadia Rossi, sul recupero dei luoghi pubblici inutilizzati, dove si impegna la Giunta ad attivarsi allo scopo di “valorizzare il proprio patrimonio immobiliare pubblico per realizzare progetti di slow travel rimettendo in funzione beni abbandonati lungo itinerari turistici e culturali, sviluppando in questo modo le opportunità imprenditoriali e occupazionali, utilizzando anche i fondi europei disponibili e valorizzando le ex case del genio civile e le ex case di guardia”. 

Approvato anche un secondo atto, presentato dal M5s, primo firmatario Andrea Bertani, dove si chiede alla Giunta di “inserire le linee ferroviarie regionali, aventi le caratteristiche storiche, paesaggistiche e artistico-architettoniche, nell’elenco previsto dal disegno di legge ‘Disposizioni per l’istituzione di ferrovie turistiche mediante il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare pregio naturalistico o archeologico’, anche in riferimento al possibile uso mediante ferrocicli”. Chiediamo “di sfruttare le vie storiche del nostro territorio, recuperare le strade ferrate, – evidenzia in Aula Gian Luca Sassi (M5s) – valorizzando, in questo modo, le nostre eccellenze”.

Le due risoluzioni hanno ottenuto voto favorevole da parte di Pd, M5s, Si e misto-Mpd, astenuta la Lega nord.

(Cristian Casali)

Imprese lavoro e turismo