La Regione valorizzi il mulino Ca’ Gioiosa, a San Pietro in Casale (Bologna), patrimonio storico-culturale da tutelare e dica in che modo.
Lo chiede il consigliere Daniele Marchetti (Lega) ricordando che nell’aprile 2019, la commissione Cultura ha approvato un atto per “accompagnare e sostenere il percorso di promozione anche in chiave turistica del patrimonio storico costituito dai mulini storici individuati sul territorio regionale”.
I resti del mulino, la cui storia risale al 1358, sono emersi durante lavori per la costruzione del nuovo polo logistico di San Pietro in Casale. La costruzione, con molte parti in legno, è sulla sponda sinistra del canale Navile, non lontano dalla ciclovia e “rivestirebbe il territorio di notevole interesse turistico-culturale ad elevata attrazione”. Si tratta, conclude Marchetti, di “una testimonianza del patrimonio di strutture e opere che hanno segnato nel tempo il nostro territorio e la civiltà contadina nonché testimone dell’importanza che il canale Navile ha rappresentato per le genti di Bologna”.
(Gianfranco Salvatori)