La Confesercenti di Ravenna denuncia la inutilità dell’applicazione dell’imposta di soggiorno, così come viene impegnata e spesa dal Comune di Ravenna; “la materia, di competenza comunale, non può tuttavia vedere la Regione assente dal dibattito, atteso che sono evidenti gli effetti dell’applicazione della detta imposta sull’attrattività turistica del nostro territorio”. È quanto sostiene Tommaso Foti (Fdi) in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere se risultano in altre zone del territorio regionale “critiche rivolte dalle categorie ai Comuni che hanno deliberato l’applicazione dell’imposta di soggiorno”.
Il consigliere chiede anche di “attivare un tavolo di confronto e coordinamento con gli Enti Locali e le categorie del settore per cercare di trovare soluzioni condivise e strategie comuni finalizzate ad incentivare sui territori della regione non solo l’aumento delle presenze turistiche ma anche interventi volti al miglioramento dell’offerta turistica”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
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