“Per quale motivo la Regione non ha anticipato ai primi giorni di maggio l’apertura della stagione balneare?”.
La domanda viene avanzata dal Capogruppo di Fratelli d’Italia Marco Lisei con un’interrogazione in cui fa presente che “se la Regione fosse stata più attenta e solerte, avrebbe potuto ricalcare l’iniziativa della Regione Marche con la partenza della stagione all’inizio del mese di maggio, al fine di favorire la ripresa del turismo e incentivare la ripartenza di tutte le attività economiche a esso correlate”.
Il consigliere bolognese, sottolineando come tutte le attività del settore turistico abbiano subito gravissime perdite e ingenti danni, sollecita l’esecutivo regionale a rivedere la data d’inizio della stagione balneare, dal momento che la scelta di fine maggio “potrebbe penalizzare le attività e gli operatori emiliano-romagnoli rispetto a quelli delle regioni limitrofe e degli Stati esteri che avvieranno in anticipo la propria stagione turistica”.
(Luca Boccaletti)