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Turismo. Piccinini (M5s): mettere in sicurezza e rendere accessibili a tutti le spiagge libere

La pentastellata chiede alla Regione di sostenere i Comuni nell’adeguamento delle spiagge ai protocolli di sicurezza dovuti all’epidemia

Valorizzare le spiagge libere rendendole pienamente sicure, anche rispetto alle esigenze sanitarie dettate dall’epidemia. Lo chiede una risoluzione di Silvia Piccinini del Movimento 5 stelle, che sollecita la Regione a sostenere tutte le azioni dei Comuni volte a favorirne la fruibilità: dalla definizione del numero massimo di persone che possono accedere alla spiaggia alla realizzazione di materiale informativo che illustri con chiarezza quale sia la distanza da tenere fra ombrelloni e postazioni al corretto utilizzo delle mascherine. Ma anche la distribuzione, ad esempio, di bidoni e sacchi per la raccolta differenziata, la messa a disposizione di adeguati servizi igienici e luoghi di sanificazione, un efficiente servizio di connessione wi-fi e la presenza di forze dell’ordine e volontari per effettuare i controlli. Le disposizioni sull’indispensabile distanziamento sociale da assicurare in estate potrebbero orientare più persone verso le spiagge libere, sia per la minore disponibilità di ombrelloni e lettini negli stabilimenti sia per le minori disponibilità economiche”, sottolinea la consigliera. “Le spiagge libere sono un grande patrimonio pubblico e prima ancora un bene comune, da tutelare e da valorizzare, perché sia fruibile da chiunque e in particolare da chi non intende o non può affrontare i costi dell’accesso ai servizi messi a disposizione dai gestori degli stabilimenti in concessione”. “

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