Sanità e welfare

Approvata risoluzione della maggioranza: tutele e fondi per la sanità pubblica

Respinto invece un secondo atto targato Forza Italia e Lega, per sollecitare l’esecutivo regionale “ad avanzare, in ogni sede, le richieste al governo nazionale formulate con il documento della Conferenza Stato-Regioni del 7 marzo 2023”

“Il governo nazionale deve salvaguardare la sanità pubblica”.

La commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Ottavia Soncini, approva risoluzione della maggioranza a prima firma Pasquale Gerace, sottoscritta anche da Marcella Zappaterra, Lia Montalti, Gian Luigi Molinari, Palma Costi, Ottavia Soncini, Francesca Marchetti, Marilena Pillati, Francesca Maletti, Manuela Rontini, Massimo Bulbi, Matteo Daffadà, Nadia Rossi, Roberta Mori, Luca Sabattini, Stefano Caliandro e Antonio Mumolo del Partito democratico, oltre a Federico Amico di Emilia-Romagna Coraggiosa e Silvia Zamboni di Europa verde.

Sul tema Gerace e colleghi chiedono, in particolare, all’esecutivo nazionale “risorse finanziarie adeguate per il sistema sanitario regionale (potenziando il fondo sanitario nazionale), anche per sopperire alle maggiori spese di questi anni collegate all’emergenza covid, così come per quelle conseguenti agli aumenti dell’energia”. L’invito viene poi esteso a tutti i parlamentari dell’Emilia-Romagna “affinché portino avanti le stesse istanze, al fine di mantenere il servizio sanitario all’altezza dei bisogni di salute dei cittadini”.

Respinto invece dalla commissione un secondo atto, sempre sul tema dei conti in sanità, targato Valentina Castaldini (Forza Italia), sottoscritto anche da Daniele Marchetti (Lega). “Chiediamo all’esecutivo regionale – spiega Castaldini – di avanzare, in ogni sede, le richieste al governo nazionale formulate con il documento della Conferenza Stato-Regioni del 7 marzo 2023”. Castaldini chiede poi (con un emendamento, anche in questo caso respinto) “di non utilizzare, per la copertura dei debiti delle aziende sanitarie, risorse che consideriamo fondamentali, a partire dai fondi rivolti al dissesto idrogeologico e alla difesa del suolo”.

Due gli emendamenti presentati da Silvia Piccinini (Cinquestelle) alla risoluzione della maggioranza approvati dalla commissione, la consigliera chiede, in particolare, “la difesa del sistema sanitario pubblico, ricorrendo il meno possibile al privato nell’erogazione dei servizi”.

(Cristian Casali)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 30 marzo 2023 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio

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