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Un anno di Assemblea: 1.356 atti, 27 leggi approvate, mostre, progetti e attenzione ai diritti

Saliera: “Al fianco della tradizionale attività amministrativa onorato l’impegno di coinvolgere i cittadini”

Cronaca bianca - Saliera, rappresentante Saharawi e Delmonte
Saliera, rappresentante Saharawi e Delmonte

Sessanta sedute d’Aula, 239 di commissione, 1.356 atti ispettivi redatti, 329 di indirizzo, 58 leggi presentate di cui 27 approvate con una media di 13 giorni tra l’approvazione in Commissione e quella definitiva in Aula. Non solo: disco verde anche a 49 atti amministrativi. E poi mostre culturali, impegno civile, progetti per la partecipazione di giovani e studenti, per la memoria- quella delle 85 vittime della strage di Bologna, quella dei tanti territori colpiti dal sisma del 2012- e per la pace con il convegno sulla prima mappatura regionale dei centri isalmici. Sono questi i numeri e le attività che l’Assemblea legislativa ha messo in campo durante il 2016, anno in cui sono state approvate anche importanti leggi come quella per il reddito di solidarietà (su iniziativa del Consiglio) e quella dell’obbligo delle vaccinazioni per i bambini da zero a tre anni che entrano nel sistema scolastico pubblico, un unicum a livello nazionale.

Saliera alla mostra“Per l’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna è stato un 2016 denso di lavoro: al fianco della tradizionale attività amministrativa (sedute di aula e di commissione, attività legislativa, attività ispettiva da parte dei consiglieri) abbiamo tenuto fede all’impegno di essere l’Assemblea dei diritti e lo abbiamo fatto partendo dalla cultura, dall’educazione civica e dall’impegno nel coinvolgere vecchi e nuovi cittadini, studenti e insegnanti”, spiega Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna. La numero uno del consiglio regionale fornisce i numeri istituzionali ma sottolinea come dietro alle mere cifre c’è “il lavoro di ognuno dei 50 consiglieri del Parlamento di viale Aldo Moro e dei suoi dipendenti. A fianco della tradizionale attività legislativa e di controllo- spiega Saliera- abbiamo intensificato la vocazione culturale e di formazione, dedicata soprattutto ai giovani. Grazie al progetto Concittadini e ai Viaggi della Memoria migliaia di studenti e docenti emiliano-romagnoli hanno potuto partecipare a iniziative di formazione e di educazione civica: è un impegno costante di cui andiamo molto orgogliosi- continua la presidente- perché permette di ricordare il nostro passato in modo non retorico, ma attualizzarlo, trarre dalla storia gli insegnamenti giusti per il futuro e la crescita democratica di questo Paese e dell’Unione europea”.

Conferenza stampa strage 2 agosto_logo

Un’attività, quest’ultima, che la presidente Saliera affianca alle tante mostre (autoprodotte o avute in prestito in modo gratuito da soggetti istituzionali o privati) che sono state esposte in Assemblea nel corso del 2016: “Abbiamo ricordato la giornata della memoria con una mostra, arrivata dall’Hanna Frank House di Amsterdam, sui grandi genocidi del ‘900. Per la festa della donna- continua Saliera- abbiamo celebrato il settantesimo anniversario della Repubblica e del suffragio elettorale femminile realizzando una mostra sui 70 anni del voto alle donne che è stata messa a disposizione dei Comuni e delle associazioni del nostro territorio. Dallo scorso giugno in Regione campeggia un manifesto con il volto del presidente della Repubblica Sandro Pertini, un modo per onorare un grande italiano- rimarca- un combattente della libertà nel 120esimo anniversario dalla nascita. Abbiamo commemorato il giorno del ricordo per il sacrificio dei tanti innocenti barbaramente assassinati nelle foibe al termine della Seconda Guerra Mondiale”.

locandina della mostraUn posto di rilievo nel lungo percorso della memoria lo ha conquistato “l’Ilario Rossi ritrovato”, ovvero la decisione di esporre in maniera permanente i disegni preparatori originali dell’opera dell’artista bolognese dedicata ai martiri della strage nazifascista di Marzabotto. “Grazie alla generosità del figlio di Ilario Rossi e del Comune di Monzuno questa grande opera d’arte civile accoglie i dipendenti e i visitatori dell’Assemblea nell’atrio di accesso”, afferma Saliera.

In tema di “memoria” l’Assemblea ha voluto ricordare il quarto anniversario del terremoto che nel 2012 colpì ampie parti dell’Emilia centrale con l’esposizione delle opere del maestro Marcello Vandelli con la sua mostra “Strati d’Esistenza”. Sempre al capitolo “mostre e diritti” vanno ricordate le rassegne fotografiche: “Tana Libera Tutti”, realizzata dalla fotografa Livia Tassinari, che racconta la vita del popolo Saharawi e l’attività solidaristica della Regione Emilia-Romagna e l’allestimento “Anche la cancellazione è violenza” esposta durante la giornata contro la violenza sulle donne in collaborazione con il Gruppo “Le Ri-volta pagina” di Catania.

Storia e impegno civile anche in quello che è stato un po’ il fiore all’occhiello dell’attività culturale dell’Assemblea legislativa in questo 2016: le “Cartoline per il 2 agosto”, ovvero 85 cartoline frutto della collaborazione con l’Associazione dei famigliari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980. “Ogni cartolina racconta la storia di una delle vittime– dice Saliera– e sono state distribuite durante le celebrazioni dello scorso 2 agosto da tanti cittadini volontari a cui siamo grati per il loro impegno. Nel 2017 proseguirà il nostro impegno per tenere viva la richiesta di verità e giustizia sulla strage di Bologna e il ricordo delle vittime innocenti”.

De Paz, Saliera, Lafram, Zuppi, NadaliniIn un anno segnato dal terrorismo internazionale e dalla violenza del fanatismo religioso, l’Assemblea legislativa regionale ha deciso di tenere alti i valori della pace sia con il convegno sulla prima mappatura dei centri islamici in regione sia con l’evento, la marcia nazionale della pace, che si terrà l’ultimo giorno dell’anno a Bologna. Un appuntamento lanciato dall’arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi insieme alla presidente dell’Assemblea Saliera, al presidente della comunità ebraica Daniele De Paz, al rabbino capo Alberto Sermoneta e al presidente della comunità islamica Yassine Lafram, proprio in Assemblea legislativa, durante l’inaugurazione della mostra “Movimenti per la Pace” del fotografo bolognese Luciano Nadalini che racconta 30 anni di pacifismo a Bologna.

“Anche questa mostra è stata messa a disposizione dei Comuni ed è in viaggio sul nostro territorio”, termina Saliera. Un’iniziativa che al pari della “Prima mappatura dei luoghi di culto islamici”, realizzata dall’Osservatorio sul pluralismo religioso, ha l’obiettivo di favorire la conoscenza reciproca tra le persone di fedi diverse, la cultura dell’uguaglianza di diritti e doveri di tutti i cittadini, il dialogo come modo per riconoscere agli altri quel valore che vogliamo siano riconosciuti a noi stessi”.

Un po’ di numeri infine per riassumere l’attività 2016 dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna: 60 sedute d’Aula, 239 di commissione; 58 leggi presentate; 27 leggi approvate; 8 pdl alle Camere; 5 petizioni popolari; 49 atti amministrativi approvati.

Sono stati invece 329 gli atti di indirizzo presentati, così ripartiti tra i sette Gruppi: 76 Pd, 11 Sel, 76 Lega Nord, 25 Fi, 119 M5S, 17 Fd’I-An, 5 l’Altra E-R.

(Andrea Perini)

 

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