La commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, ha approvato le modifiche procedurali per i programmi speciali d’area proposte dalla Giunta. Ha votato a favore il Pd, mentre si sono astenuti il Ln e M5s.
Il dirigente che ha illustrato il provvedimento ha evidenziato come “l’evoluzione normativa e la spinta a ulteriori semplificazioni burocratiche abbia indotto a una parziale modifica tecnica delle procedure per la concessione ed erogazione del contributo regionale finalizzato alla realizzazione delle opere inserite nei cosiddetti programmi speciali d’area”. Tali programmi, ha ricordato, “sono lo strumento di programmazione negoziata istituito dalla Regione con l’obiettivo di accrescere l’integrazione fra gli enti locali, favorire il coordinamento delle iniziative e facilitare l’impiego delle risorse finanziarie”. Il programma speciale d’area “è un complesso di interventi per la valorizzazione di aree territoriali con particolari situazioni economiche, sociali, culturali e ambientali, o per aree urbane dove sono necessari consistenti interventi di riqualificazione e recupero che richiedono l’azione coordinata di mondo pubblico e privato”.
Stefano Bargi (Ln), Roberto Poli e Alessandro Cardinali, entrambi consiglieri Pd, sono intervenuti per chiedere “la convocazione di una seduta della Commissione finalizzata all’esame puntuale dei progetti ricompresi in ogni programma speciale d’area, al fine di valutarne lo stato di realizzazione, per quelli ancora non ultimati, i risultati ottenuti, per quelli ultimati, e il complessivo impiego delle risorse stanziate”.
(lg)