I viaggi della Memoria
LE SCHEDE
Gli inizi
“I Viaggi della Memoria” sono i protagonisti del volume “Spostarsi nel tempo” pubblicato da “E-Review. Rivista degli Istituti storici dell’Emilia-Romagna in Rete”.
La pubblicazione, che si rivolge a un pubblico nazionale e internazionale di studiosi, insegnanti, cultori e appassionati della materia, ha l’obiettivo di aprire un canale di comunicazione storiografica che superi i confini accademici e favorisca la costruzione di un dialogo con la società. Con questo spirito, nel giugno 2021 è stata realizzata un’edizione della pubblicazione che riassume questo primo decennio di impegno dell’Assemblea legislativa sull’organizzazione e il sostegno dei viaggi della memoria attraverso un’analisi puntuale di quanto avvenuto ogni anno.
“E-Review” è una rivista scientifica digitale di storia contemporanea con oltre 22.000 contatti l’anno, realizzata a partire dal 2013 dagli Istituti Storici dell’Emilia Romagna in Rete e patrocinata dalla Regione Emilia Romagna.
I VIDEO
I filmati pubblicati in questa sezione raccolgono alcune delle testimonianze delle ragazze e dei ragazzi che hanno partecipato ai Viaggi della Memoria.
LE TAPPE
Gli inizi
Dal 2013 l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha sostenuto “I Viaggi della Memoria”, iniziativa culturale a cui hanno partecipato oltre 29.000 studentesse e studenti delle scuole regionali. Si tratta di progetti scolastici, realizzati in collaborazione con gli Istituti Storici Regionali, che puntano a far conoscere a studentesse e studenti i luoghi simbolo delle tragedie del ‘900 in Europa. Inizialmente le mete erano i campi di sterminio nazisti. Nel corso degli anni si sono aggiunti altri luoghi simbolo del “Secolo Breve” come le foibe (in particolare quella di Basovizza), Berlino (città “divisa” dalla Cortina di Ferro) e i Balcani, martoriati dalla violenza della guerra e della pulizia etnica degli anni ’90.
A conferma dell’impegno della Regione sull’esercizio della memoria va segnalata la “Legge sulla Memoria del ‘900” che è stata approvata dall’Assemblea nel 2016, fornendo un nuovo tassello nella formazione dei giovani emiliano-romagnoli.
Fossoli e i Balcani
Antesignani de “I Viaggi della Memoria” finanziati dall’Assemblea legislativa regionale, sono quelli realizzati dalla Fondazione Fossoli di Carpi a partire dal 2005. Si tratta dei progetti “Un treno per Auschwitz” (nel periodo 2005-2016) e “Storia in viaggio da Fossoli a Mauthausen” (dal 2017), che hanno coinvolto e coinvolgono tutte le scuole superiori della provincia di Modena e migliaia di studenti.
Si tratta di attività didattiche volte a porre al centro una riflessione sul rapporto tra luogo, storia, didattica e costruzione della memoria delle nuove generazioni con ricadute sul nostro presente.
Lo stesso spirito anima i “Viaggi nel cuore dell’Europa: i Balcani”: esperienze organizzate tra il 2018 e il 2019 dagli Istituti Storici di Parma e di Modena che hanno come meta il cuore della tragedia di fine ‘900, l’ex Jugoslavia che conobbe non solo la guerra, ma pure la tragedia della pulizia etnica.
Viaggi della Memoria in lockdown
La pandemia da Coronavirus, che ha colpito il pianeta a partire dai primi mesi del 2020, ha cambiato le nostre vite. E anche il modo di fare scuola: a partire dal 22 febbraio 2020, data di chiusura delle scuole, la didattica a distanza ha sostituito la tradizionale presenza fra i banchi. Anche “I Viaggi della memoria” sono stati sospesi o, per meglio dire, hanno cambiamo modo di svolgersi.
Dopo il trauma iniziale e lo sgomento, molti docenti hanno scelto una maniera innovativa per “insegnare la storia del ‘900”. Di grande interesse è il caso di una classe 5^ delle scuole primarie di Bologna, che, nonostante l’impossibilità di uscire di casa, è stata “accompagnata” dal proprio docente di storia in un avventuroso viaggio lungo il ‘900 attraverso il web. Ne è nata un’esperienza innovativa che, lungi dal ridurre gli studenti a soli fruitori passivi dello schermo, li ha resi protagonisti di un nuovo modo di insegnare e apprendere la storia.
LA FOTOGALLERY
Pubblichiamo una rassegna fotografica realizzata dagli studenti protagonisti delle diverse edizioni dei “Viaggi della Memoria” in questo primo decennio di collaborazione tra l’Assemblea legislativa, le scuole e gli Istituti Storici dell’Emilia-Romagna.