“Chiarire sulla riduzione dei finanziamenti regionali per i progetti ‘Segretariato sociale’ e ‘Interpretariato e accessibilità’ all’Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi (Ens)”.
La richiesta arriva, con un’interrogazione rivolta alla giunta regionale, da Annalisa Arletti e Ferdinando Pulitanò di Fratelli d’Italia.
“Questi progetti – rimarcano i due consiglieri – hanno un ruolo fondamentale nel garantire alle persone sorde emiliano-romagnole il diritto all’accessibilità, alla partecipazione attiva, all’informazione, ai servizi pubblici e privati, e al pieno esercizio della cittadinanza”. Spiegano sui finanziamenti: “Nonostante il crescente numero di accessi ai servizi e la consolidata efficacia dei progetti, i fondi assegnati risultano inferiori rispetto agli anni precedenti (in rapporto alla durata del finanziamento, pari a 28 mesi): gli importi stanziati risultano di fatto equiparabili a quelli concessi per i precedenti 24 mesi, con una perdita di circa 85.000”. Evidenziano i due politici: “Sono state escluse alcune voci di spesa precedentemente ritenute ammissibili”.
Arletti e Pulitanò sollecitano, quindi, chiarimenti all’esecutivo regionale su questi tagli, a partire dalle spese non ritenute più ammissibili: “Il rischio è quello di ridimensionare servizi importanti per le persone sorde, considerando anche che la platea che ne usufruisce è in costante aumento”.
(Cristian Casali)



