Sanità e welfare

Welfare Correggio. Maltrattamenti in casa protetta, Foti (Fdi) porta il caso in Regione

In un’interrogazione il consigliere chiede alla Giunta regionale se siano stati effettuati controlli nella casa protetta per anziani e con quale esito e come si intenda prevenirli

I casi di maltrattamenti, consumati attraverso vessazioni fisiche e psicologiche, nei confronti di ospiti della casa protetta per anziani di Correggio, in provincia di Reggio Emilia, convenzionata con il Servizio sanitario nazionale, sono oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Tommaso Foti (Fdi).

L’indagine, denominata operazione “Pietas”, – riporta il consigliere – avrebbe portato i Carabinieri a eseguire misure cautelari nei confronti di 6 delle 13 operatrici sociosanitarie coinvolte, accusate di maltrattamenti continuati a persone incapaci di difendersi. L’aggravante – continua il capogruppo di Fi – sarebbe costituita dal fatto che i maltrattamenti erano noti alla coordinatrice della struttura, la quale, però, avrebbe omesso di informare l’autorità giudiziaria.

Da qui l’iniziativa di Foti, chiede alla Giunta regionale “quali controlli pubblici siano stati effettuati presso la casa protetta per anziani di Correggio e con quale esito nonché quali iniziative si intenda assumere per cercare di impedire, almeno presso strutture pubbliche, il ripetersi di episodi di violenza e di vessazioni nei confronti di persone indifese”.

(Luca Govoni)

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