Sanità e welfare

Disabili, Pd: contrassegno unico in tutte le Ztl dei comuni emiliano-romagnoli

I consiglieri Pd, prima firmataria Lia Montalti, propongono di uniformare i permessi per l’accesso dei disabili nei centri storici dei comuni della regione

Permettere ai cittadini disabili, in possesso di un contrassegno, di poter circolare in qualunque Ztl di tutto il territorio regionale, non solo nel comune di residenza. A chiederlo sono i consiglieri regionali del Partito democratico con una risoluzione a prima firma Lia Montalti, a cui si sono aggiunti Marcella Zappaterra, Luciana Serri, Nadia Rossi, Valentina Ravaioli, Paolo Zoffoli, Manuela Rontini, Fabrizio Benati, Enrico Campedelli, Massimo Iotti, Giuseppe Paruolo, Luca Sabattini, Katia Tarasconi, Stefano Calinadro e Gian Luigi Molinari.

“Le regole per il rilascio delle autorizzazioni- spiegano i consiglieri- vengono stabilite dalle amministrazioni locali e in questo modo si creano norme diverse da Comune a Comune, che rendono molto complicate le procedure di richiesta dei permessi per gli invalidi” dunque “le Ztl in questo modo costituiscono vere e proprie barriere architettoniche, rendendo l’accessibilità e la circolazione nelle città difficoltosa per i cittadini con disabilità”.

Per questo Montalti e gli altri dem impegnano la Giunta a “valutare la possibilità, attivandosi con l’Anci e le associazioni dei disabili regionali, di mettere in campo un progetto che dia la possibilità ai cittadini con disabilità di potersi muovere in tutto il territorio regionale, anche all’interno delle zone a traffico limitato, e attivarsi nella Conferenza Stato-Regioni perché questo progetto venga esteso in tutto il territorio nazionale”.

(Margherita Giacchi)

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