Ripristinare i finanziamenti regionali al progetto “Vita Indipendente”, sviluppato a sostegno delle persone fragili nel territorio ferrarese.
A chiederlo è la Lega con un’interrogazione a prima firma del consigliere Davide Bergamini.
“Nel corso del 2020, la diminuzione di risorse disponibili derivanti dal fondo regionale per le non autosufficienze ha costretto a interrompere la positiva esperienza inaugurata due anni prima e – scrivono gli esponenti del Carroccio – i Comuni interessati, di cui Bondeno è capofila, hanno ipotizzato possibili scenari di autofinanziamento per proseguire il progetto, destinato a caratterizzarsi non più come tale, bensì come “servizio a domanda individuale”: tuttavia, la riduzione delle risorse regionali disponibili ha reso impervia la progettazione, al di là delle difficoltà riguardanti la pandemia, non fosse altro per il rischio di dover istituire rette eccessivamente onerose a carico delle famiglie degli utenti”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “la ragione per la quale si è scelto di interrompere lo stanziamento di risorse, che risultavano vitali per sostenere il progetto Vita Indipendente, e quindi se la Giunta non ritenga strategico prevedere un apposito finanziamento per il proseguimento dell’esperienza”.
Gli interroganti chiedono inoltre di sapere “quali altre iniziative simili presenti sul territorio regionale e rivolte a un pubblico di adulti con lieve disabilità hanno subito rallentamenti a seguito di una riduzione del finanziamento derivante dal fondo per la non autosufficienza”.
L’interrogazione è stata sottoscritta anche dai consiglieri Stefano Bargi, Simone Pelloni, Andrea Liverani, Massimiliano Pompignoli, Matteo Rancan, Fabio Rainieri, Matteo Montevecchi, Gabriele Delmonte, Maura Catellani e Michele Facci.