Sanità e welfare

Lega: favorire la mobilità dei disabili nelle zone a traffico limitato

Si chiede di promuovere l’adesione di tutti i Comuni del territorio regionale alla piattaforma nazionale del Cude (Contrassegno unificato disabili europeo)

Promuovere l’adesione di tutti i Comuni alla piattaforma nazionale del Cude (Contrassegno unificato disabili europeo) con il sistema regionale di interscambio dati, per favorire la mobilità delle persone diversamente abili nelle Zone a Traffico Limitato.

A chiederlo, in un’interrogazione, è la Lega che ricorda come “maggiore sarà il numero dei Comuni aderenti, più sarà efficace saranno i progetti, che hanno l’obiettivo di facilitare gli spostamenti da un Comune all’altro, evitando al cittadino con disabilità la trafila burocratica per l’ingresso nelle aree a traffico limitato e l’utilizzo dei parcheggi riservati: l’utilizzo della piattaforma Ministeriale da parte dei Comuni garantirà il diritto alla mobilità alle persone con disabilità sull’intero territorio nazionale.
Interroga la Giunta regionale per sapere”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere “se e come ha intenzione di mettere in interazione il sistema regionale con la piattaforma
nazionale e se è intenzione promuovere l’adesione di tutti i Comuni del territorio regionale alla
piattaforma nazionale del Cude”.

(Luca Molinari)

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