“Già esauriti i fondi stanziati per sostenere i gestori privati dei centri estivi nel territorio dell’Unione delle Terre d’Argine?”.
A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Michele Barcaiuolo (Fdi), che in particolare vuole sapere il numero delle domande non accolte.
A inizio giugno, si legge nel testo dell’atto, “veniva pubblicato dall’Unione delle Terre d’Argine un avviso pubblico per la concessione a soggetti privati di contributi economici finalizzati alla realizzazione di progetti di inclusione di bambini e ragazzi con disabilità (per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre) nei comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera, con uno stanziamento collegato di 100mila euro”.
A oggi, rimarca il consigliere modenese, “risulterebbe già esaurita la disponibilità dei fondi stanziati e pertanto numerose domande sarebbero destinate a rimare inevase”. È indubbia, sottolinea, “l’importanza e la necessità di garantire a questi soggetti più fragili la possibilità di frequentare anche durante i mesi estivi strutture che consentano loro di socializzare, scongiurando un’inevitabile condizione di solitudine ed emarginazione che, soprattutto quest’anno, a causa del lockdown dovuto alla pandemia, è divenuta ancora più pesante e difficile da affrontare”.
Barcaiuolo chiede, quindi, che vengano stanziati ulteriori fondi per questi progetti di inclusione, sollecitando anche un intervento diretto dello stesso esecutivo regionale.
(Cristian Casali)