Trovare una sede adeguata per la Pas di Sassuolo, in provincia di Modena.
A chiederlo, in un’interrogazione, è stato Luca Cuoghi (Fdi) che ricorda come “tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, lo stabile da 3.800 metri quadrati di via Ancora, sede della Croce Blu di Sassuolo, viene messo in vendita dall’ istituto vendite giudiziarie di Modena, dopo il fallimento della proprietà: l’ultimo bando a ribasso ha trovato un partecipante: la società Cofim spa, impresa nel settore delle onoranze funebri che ha aperto strutture in tutta la provincia, con l’ obiettivo evidente di allargarsi anche a Sassuolo, ma l’acquirente non è subentrato alla ditta proprietaria ma ha semplicemente acquistato il lotto di terreno e nel mese di maggio è stato predisposto il decreto di trasferimento del lotto con il conseguente ordine al precedente proprietario, ovvero a chiunque occupi il bene, di rilasciare l’immobile dando piena disponibilità all’aggiudicatario”.
Cuoghi sottolinea come “ad oggi non risultano soluzioni per il reperimento di una nuova sede da destinare alla Croce Blu, nonostante il continuo confronto con l’Amministrazione comunale”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere “se il Comune abbia trovato una sede alternativa per la Croce Blu di Sassuolo, Pubblica Assistenza molto importante nel panorama del volontariato locale e se la Regione intenda farsi mediatore tra il Comune di Sassuolo e la Croce Blu di Sassuolo al fine di reperire una sede idonea e adeguata per la PAS cittadina”.
(Luca Molinari)