Stanziare risorse per aiutare gli enti di promozione sociale e il Terzo Settore ad affrontare il “caro bollette”.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Emiliano Occhi (Lega) che ricorda come “fra tutte le attività duramente colpite dal rincaro dei prezzi ci siano anche le associazioni di promozione sociale e gli enti del terzo settore (Ets) costituiti in forma di associazione, riconosciute o non riconosciute, che svolgono attività di interesse generale a favore dei propri associati (in forma esclusiva o meno), dei loro familiari o di terzi. Fra le attività svolte dalle associazioni di promozione sociale figurano anche piccoli bar e punti ristoro aperti agli associati”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere all’amministrazione regionale “se intenda intervenire anche economicamente per mitigare gli effetti dei rincari di gas e luce sulle associazioni di promozione sociale e sugli Enti del terzo settore fortemente colpiti dagli effetti dei rialzi, al fine di scongiurare in ogni modo il fermo delle attività”.
(Luca Molinari)