Sanità e welfare

Tagliaferri (Fdi): mettere il crocifisso nella Sala del sollievo dell’ospedale di Piacenza

“Ci sono psicologo, il medico, il volontario dell’associazione, ma l’assistenza spirituale non viene considerata importante”

Sensibilizzare i gestori della Sala del sollievo dell’ospedale Guglielmo da Saliceto di Piacenza affinché mettano a disposizione, di chi ne fa richiesta, un crocifisso nella sala stessa.

A chiederlo è, in un’interrogazione, Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “nella “stanza degli addii” il crocifisso non c’è, lo segnalano tanti cittadini che hanno vissuto l’esperienza di dover assistere familiari in quel nuovo ambiente, «senza appunto il conforto di un crocifisso a cui volgere lo sguardo» e il cappellano dell’ospedale ha racconta di essere stato presente all’inaugurazione della Sala del sollievo e di aver chiesto all’Ausl come mai non c’era il segno cristiano. «Mi hanno risposto che non si poteva bucare il muro», allarga le braccia il sacerdote, che ha promesso che proporrà di mettere un crocifisso in vinile adesivo. « Le soluzioni ci sono, vediamo come mi risponderanno»”.

(Luca Molinari)

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