Le persone affette da disabilità e titolari di un pass per accedere alle zone Ztl devono poterlo fare in modo automatico in tutti i comuni dell’Emilia-Romagna senza dover ogni volta comunicare la targa del veicolo su cui viaggiano.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) che ricorda come “ogni giorno tante persone con disabilità si muovono per le città del nostro territorio dovendo comunicare ogni volta preventivamente il numero della propria targa ai Comuni in cui non sono residenti e a cui si vuole accedere nella Ztl: l’errore nella comunicazione o peggio la mancata comunicazione, in diverse circostanze ha portato alla notifica di contravvenzioni che, facendo ricorso o trasmettendo copia del contrassegno, sono state annullate dai vari Giudici di pace o dall’Ente stesso in autotutela. Da tale casistica si evince quindi che spesso a essere oggetto di sanzione non è la violazione del Codice della Strada e quindi l’accesso senza autorizzazione, bensì la mancata comunicazione della targa o errata comunicazione che, ricordiamo, è prevista da ordinanze Comunali notoriamente sotto-ordinate, nel sistema delle fonti, alla legge dello Stato quale è il Codice della Strada”.
Da qui la richiesta alla Regione perché, pur non avendo competenza diretta in materia, tuteli il diritto delle persone con disabilità e titolari di contrassegno rilasciato dal proprio Comune di residenza a poter accedere alle Ztl di ogni Comune dell’Emilia-Romagna senza che debbano ogni volta comunicare la targa del veicolo su cui viaggiano”.
(Luca Molinari)