Sanità e welfare

Reddito di cittadinanza, Piccinini (M5s): “come procede l’inserimento dei navigator?”

La consigliera ha presentato un’interrogazione dove ricorda che sono 30.731 i nuclei familiari emiliano-romagnoli beneficiari del reddito di cittadinanza

“Quali sono le misure attivate nei centri per l’impiego per la piena integrazione dei navigator?”. È una delle domande che Silvia Piccinini (M5s) inserisce in un’interrogazione presentata oggi. “L’introduzione del reddito di cittadinanza- scrive la consigliera- è stata accompagnata anche dall’ingresso nei centri per l’impiego di figure dedicate al reinserimento, i navigator, selezionati dall’Anpal per accompagnare e aiutare la sottoscrizione dei patti per il lavoro e l’erogazione delle politiche attive nonché migliorare le possibilità dei beneficiari del reddito di ricollocarsi nel mercato del lavoro usufruendo di servizi di assistenza intensiva personalizzata per la ricerca di occupazione”.

Nell’atto ispettivo la consigliera ricorda che sono 30.731 i nuclei familiari emiliano-romagnoli beneficiari del reddito di cittadinanz,a per un importo medio mensile di 434,77 euro, e che sono 165 i navigator nei centri per l’impiego della regione. E domanda: “Quali sono le iniziative in corso e i risultati per consentire il reinserimento lavorativo dei beneficiari del reddito di cittadinanza?”.

Infine, la pentastellata sottolinea che “i Comuni possono realizzare iniziative di attivazione consistenti in ‘progetti utili alla collettività’ rivolti ai beneficiari del reddito per prevederne l’impegno da 8 a 16 ore settimanali “. Per questo domanda: “Quali misure sono state adottate a livello regionale per coordinare l’azione dei Comuni nella predisposizione dei progetti utili alla collettività?”.

(Andrea Perini)

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