“La Giunta regionale intervenga per rimuovere ogni elemento che ostacoli l’iscrizione al Registro regionale delle associazioni di promozione sociale di tutte quelle realtà associative che operano sul territorio regionale per l’assistenza delle persone non udenti indipendentemente dalla loro sede legale”. Inoltre, “la Regione si impegni a istituire un tavolo di confronto con enti e associazioni che operano nel campo dell’assistenza ai non udenti e a dare la massima diffusione e informazione alle associazioni e agli enti pubblici e privati circa la disponibilità di risorse finanziarie destinate o destinabili ai traduttori e ad assicurarsi che gli assessorati competenti siano attrezzati per interagire con l’utenza non udente”.
È quanto chiede Daniele Marchetti (Ln) dopo la recente udienza conoscitiva convocata in Assemblea legislativa dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali nella quale i rappresentanti dell’Ente nazionale sordi hanno segnalato alcune criticità che riguardano i rapporti con la pubblica amministrazione degli oltre 3mila non udenti residenti in Emilia-Romagna. In base all’attuale norma, spiega il consigliere, l’Ente nazionale sordi e altre realtà di rilevanza nazionale non possono essere iscritti al Registro regionale delle associazioni di promozione sociale perché non hanno sede legale nel territorio dell’Emilia-Romagna. Inoltre, nell’udienza conoscitiva, ricorda ancora Marchetti, è emerso che “gli assistenti sociali spesso non conoscono le esigenze dei sordi e il loro linguaggio; gli uffici degli assessorati regionali competenti non sarebbero dotati di personale in grado di comunicare con l’utenza sordomuta e, infine, le Amministrazioni locali non sembrano essere opportunamente informate circa le risorse previste dalla legge regionale (art.7 della L.r. 29/97) per sostenere il servizio di interpretariato della lingua dei segni italiana e altre modalità di comunicazione, allo scopo di favorire le opportunità di integrazione sociale delle persone con grave difficoltà di linguaggio connessa a deficienza uditiva”. Di qui la richiesta di Marchetti affinché la Giunta regionale intervenga.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(is)