Sanità e welfare

Tagliaferri (Fdi): la Regione non può lasciar fallire le Rsa

“La capacità di resilienza delle strutture per anziani è stata messa a dura prova, il personale è molto stanco e non è solo un problema dal punto di vista economico, anche se da un paio d’anni i bilanci delle residenze sono diminuiti del 20-30%”

Sostenere le Rsa che rischiano il default a causa dei tagli del governo Draghi alla sanità.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “le strutture per anziani sono in difficoltà economiche al punto che alcune rischiano di chiudere. Le RSA sono in una situazione di grande sofferenza e se chiudono, è un problema molto serio per molte famiglie e nel Pnrr non si fa minimamente menzione delle strutture socio-sanitarie. Dopo il 2020 – quando la spesa sanitaria era al 7,4% del Pil, rispetto al 6,3% del 2019 – è arrivato il Def che ha portato progressivamente la spesa in calo nei prossimi anni fino al 2024 quando sarà addirittura dello 0,2% in meno rispetto all’anno prima della pandemia”.

Da qui l’atto ispettivo per chiedere all’amministrazione regionale “quante risorse siano previste da qui a fine anno da parte della Regione per sostenere le Rsa nell’affrontare la difficile situazione attuale nell’ottica di un sistema di welfare integrato e cosa intenda fare la giunta affinché il governo, e in particolare il ministro della Sanità, stanzino risorse aggiuntive al capitolo welfare/sanità per evitare un taglio dei servizi ai cittadini, specie anziani”.

(Luca Molinari)

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