Sanità e welfare

Zamboni (Europa Verde): aiutare i giovani con disagi psicologici causati dal Covid

“Antonello Giannelli, presidente nazionale ANP, Associazione nazionale presidi, ha evidenziato come la presenza di uno sportello psicologico a scuola aiuti alunni e studenti a prendere coscienza di eventuali disagi e a chiedere aiuto. Anche per il presidente di CNOP bisogna dare continuità a questa esperienza “perché abbiamo bisogno di ‘vaccini psicologici’ per la psicopandemia e la psicologia scolastica è un presidio fondamentale”

Silvia Zamboni

La Regione metta in campo risorse a sostegno di strategie efficaci e piani di azione per la prevenzione e la cura del disagio psicologico dei minori, a partire dal costante monitoraggio e dal rafforzamento dei servizi territoriali, in modo da intervenire tempestivamente prima che tali problematiche si aggravino.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Silvia Zamboni (Europa Verde) che sottolinea l’effetto negativo che ha avuto la pandemia da Coronavirus soprattutto sui giovani e le conseguenti misure di distanziamento sociale resesi necessarie per il suo contenimento.

“Nel corso del primo lockdown si era assistito a una minore richiesta di aiuto in campo psicologico-psichiatrico sia per la resistenza ad andare in Pronto soccorso sia perché lo stress era vissuto in modo meno intenso. Con la seconda ondata pandemica i dati sono esplosi in maniera drammatica. In Italia i ricoveri in psichiatria per atti di autolesionismo e tentativi di suicidio sono aumentati del 30%, mentre il 65% delle ragazze e dei ragazzi arrivati nei Pronto soccorso da ottobre 2020 ad aprile 2021 aveva tentato il suicidio o praticato atti evidenti di autolesionismo. In aggiunta a questo quadro già preoccupante, sono esplosi i disturbi del comportamento alimentare: solo per casi di anoressia si è registrato in Italia un +28% di richieste di aiuto”, spiega la capogruppo, che a sostegno delle sue richieste cita le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi a un quotidiano dal Direttore dell’Ausl di Bologna Paolo Bordon e una serie di ricerche condotte da specialisti.

Alla luce di tutto questo la risoluzione della consigliera Zamboni per impegnare la Giunta “a sviluppare progetti e servizi di ascolto e sostegno psicologico nelle scuole per intercettare proattivamente il disagio psicologico di bambini e adolescenti, anche prendendo spunto dal progetto pilota dell’Istituto Belluzzi-Fioravanti e da analoghe iniziative in corso”.

(Luca Molinari)

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