Accompagnare con attenzione l’iter dell’iniziativa dei cittadini europei ‘end the cage age’ (‘basta animali in gabbia’), potenziare le misure regionali per migliorare le condizioni del benessere animale nonché promuovere e sostenere azioni che portino al superamento degli allevamenti in gabbia.
Sono i principali impegni che Silvia Piccinini (M5S) propone alla Giunta regionale in una risoluzione che declina in chiave regionale la campagna d’iniziativa dei cittadini europei denominata ‘end of cage age’ e che ha già raccolto l’adesione di oltre un milione e 400 mila cittadini dell’Unione.
L’iniziativa popolare, che proprio nella giornata odierna sbarca in audizione presso il Parlamento europeo, si propone di porre fine al trattamento disumano degli animali d’allevamento. “Una pratica particolarmente crudele, specifica Piccinini, perché esistono sistemi alternativi che non prevedono l’uso di gabbie e maggiormente rispettosi del benessere animale”.
La capogruppo 5 Stelle, ricordando come la Regione Emilia-Romagna abbia varato una propria legislazione in materia di benessere animale, prevedendo specifiche risorse con il Programma di sviluppo rurale fin dal 2007 per migliorare le condizioni di vita negli allevamenti, specifica che “l’eliminazione delle gabbie rappresenta un passaggio fondamentale per rendere più sostenibile, equa ed etica la produzione, la società e lo stesso stile di vita sia in Europa che nella nostra Regione”.
Ulteriori impegni del documento di indirizzo politico proposto da Silvia Piccinini, riguardano poi specifiche azioni per ottenere il superamento degli allevamenti in gabbia “anche attraverso le risorse individuate nel Documento Strategico Regionale e nella programmazione dei fondi europei”, un’adeguata campagna informativa e di sensibilizzazione dei consumatori e la fornitura di adeguato supporto progettuale per soluzioni zootecniche ‘cage free’.
(Luca Boccaletti)