Una storia iniziata nel 1970
La Regione Emilia-Romagna compie 50 anni. È il 7 giugno del 1970 infatti, gli italiani sono chiamati al voto per riconoscere autonomia politica e amministrativa a 15 regioni con statuto ordinario e dare così avvio al processo di decentramento previsto dalla stessa Costituzione. Così è nata la Regione Emilia-Romagna.
A rappresentare i cittadini emiliano-romagnoli e il loro territorio è proprio l’Assemblea legislativa. Organo di rappresentanza democratica, l’Assemblea è il parlamento regionale con funzioni legislative. È composta da 50 consiglieri, eletti dai cittadini, ha una sua autonomia, propri regolamenti e un bilancio distinto da quello della giunta. L’Emilia-Romagna è tra le poche regioni a chiamare “Assemblea” il suo organo legislativo e lo fa dal 2005 così come previsto dallo Statuto approvato in quell’anno.
La prima seduta del Consiglio regionale si tiene a Bologna il 13 luglio 1970 nella sede dell’amministrazione provinciale a Palazzo Malvezzi. Dieci giorni dopo è eletto il primo presidente del consiglio, il socialista Silvano Armaroli, insieme al primo presidente della giunta, il comunista Guido Fanti.
Oltre a questo webdoc l’Assemblea ha realizzato anche un volume che racconta questi 50 anni di storia della Regione Emilia-Romagna che è possibile scaricare qui.