Dopo la pausa festiva del periodo pasquale, martedì 2 aprile, nella sede di Viale Aldo Moro 50, a Bologna, riapre “Sasso Marconi. La città di Guglielmo“, la mostra realizzata dall’Assemblea legislativa per celebrare il 150esimo anniversario della nascita dell’inventore della radio. L’esposizione è allestita in concomitanza con i “Marconi Days” in corso di svolgimento a Sasso Marconi.
Da Pontecchio, dove tutto ebbe inizio, a Stoccolma, dove per la prima volta un italiano fu insignito del Premio Nobel, passando per il panfilo Elettra. Ventisei pannelli raccontano la storia di Guglielmo Marconi: la vita tra Bologna e il Regno Unito fino al conseguimento del Premio Nobel, primo italiano a essere insignito dell’importante onorificenza. Sui pannelli campeggiano foto inedite tratte dalla serie tv “Marconi. L’uomo che ha connesso il mondo”, una produzione Stand by me in collaborazione con Rai Fiction per la regia di Lucio Pellegrini, con Stefano Accorsi nel ruolo di Guglielmo Marconi e Nicolas Maupas nel ruolo di Marconi da giovane. Il film è stato realizzato grazie al sostegno di Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema, Emilia-Romagna Film Commission, Visit Emilia-Romagna, Città Metropolitana di Bologna, Comune di Sasso Marconi e Fondazione Guglielmo Marconi.
Gran finale dell’esposizione venerdì 5 aprile, alle 17.30, sempre in Assemblea legislativa, con il concerto di “Onda Marconi”, orchestra giovanile alla quale partecipano i ragazzi usciti dalle scuole medie a indirizzo musicale.
La mostra è visitabile nei giorni feriali dalle 9.30 alle 18.
(Luca Molinari)