Consiglio d’Arte – In too deep – Dalla rete all’intelligenza artificiale
Una mostra nata da una serie di prompts, ovvero da frasi lanciate sul web, e da un lavoro di stratificazione di materiali diversi: come la rete e il tulle. È “In Too deep – Dalla rete all’intelligenza artificiale“, dell’artista Giorgio Tentolini che gioca con le nuove tecniche del web al servizio dell’arte. Come ha fatto lo spiega nel podcast ripercorrendo le sue opere più significative, “No One”, “Algor”, nate proprio grazie alla tecnica dell’intelligenza artificiale, usata per ricreare volti di donne e uomini, esteticamente perfetti, tagliando “materiali semplici” come spiega l’artista. Social, intelligenza artificiale, arte greca, sensualità, perfezione e sospensione: sono i temi affrontati nelle opere di Tentolini. Nel podcast il suo racconto.
Seguendo la suddivisione in capitoli (su Spreaker) è anche possibile visionare le opere di cui l’artista parla e ingrandirle cliccando sul link.